In molti settori e sopratutto nel make-up, i colori sono caratterizzati da quattro variabili:

  • tonalità, è la variazione qualitativa
    tra fasce cromatiche diverse quali rosso, verde,
    giallo, ecc.;
  • saturazione, è lo stato di purezza
    di un colore; la sua unione con
    altri colori genera colori detti «insaturi»;
  • la luminosità, è variabile che assume il colore esponendosi alle
    diverse condizioni di luce ovvero mescolandosi fino all’estremo
    bianco-luce (tinte luminose) e fino all’estremo nero-assenza di luce
    (tinte ombreggiate).
  • la resa sulla pelle poiché : L’effetto cromatico finale di un cosmetico è sempre la somma di due colori: colore del cosmetico+colore della pelle.

Ogni colore, di qualsiasi prodotto cosmetico di make-up che vediamo, non sarà mai così come appare poiché  una volta applicato sulla pelle il risultato finale sarà sempre la somma di due colori: il colore del cosmetico + il colore della pelle, per questo motivo è indispensabile usare prodotti professionali ad alta pigmantazione altrimenti non faremo altro che applicare prodotto su prodotto creando antiestetiche stratificazioni di trucco.

Quindi ogni colore di cosmetico non avrà lo stesso risultato se applicato su una pelle chiara o una pelle scura, infatti più la pelle è chiara, più i colori resteranno fedeli, viceversa più scura sarà la pelle e più intensi e brillanti saranno i colori che useremo. Per questo motivo per mantenere fedeli i colori degli ombretti, si applica una base chiara in crema sulle palpebre e talvolta anche sulle labbra.

Anche per quanto riguarda i fondotinta, il risultato finale sarà sempre il colore del fondotinta sommato al colore della pelle, per esempio se su una pelle olivastra (fredda) applichiamo un fondotinta con tonalità calda (complementare), entrambi colori si annulleranno a vicenda e il viso non apparirà più olivastro come prima (effetto correttivo).

Se vogliamo cancellare occhiaie profonde ci viene in mente di usare un copriocchiaie chiaro! Nulla di più sbagliato perché se l’occhiaia è marrone violacea, il correttore la schiarirà solo trasformandola in viola chiaro, per questo motivo bisogna non solo schiarire ma sommare il colore complementare corrispondente (giallo arancio per occhiaie violacee fredde e albicocca per le occhiaie olivastre).

Possiamo quindi affermare che ogni tipo (colore) di pelle ha bisogno del suo colore.