PRIMA ANALISI

Il primo approccio con il viso che dobbiamo truccare richiede un attenta analisi morfologica per individuare gli eventuali elementi che non sono in armonia tra loro; esistono visi più armoniosi e visi meno armoniosi, non dobbiamo a tutti i costi raggiungere la perfezione poiché potremmo creare una vera e propria trasformazione che non per tutti risulta cosa gradita.

Spesso questa analisi dovremmo eseguirla in tempi molto brevi evitando di prendere righelli o compassi come dei geometri.

Questa lezione ci servirà ad avere un esercizio mentale visivo molto rapido, tele rapidità si acquisisce con il tempo ma ci permette soprattutto di capire cosa non fare sul viso poiché un make-up inadeguato può notevolmente penalizzare un viso.

LA GIUSTA ILLUMINAZIONE

Per un attenta analisi delle ombre naturali del viso dobbiamo avere delle buoni condizioni di luce.
L’ambiente di lavoro deve essere illuminato uniformemente e senza grosse interferenze altrimenti qualsiasi  intervento chiaroscurale sarà inutile.
In un ambiente poco illuminato infatti se la luce non è diffusa ma è troppo forte e diretta sul viso, ci saranno ombre troppo forti e la nostra percezione dei lineamenti verrà alterata. (vedi anche ambiente di lavoro e luce)

LE PROPORZIONI DEL VISO IDEALE

Gli elementi che compongono il viso ed il loro corretto equilibrio (occhi-vaso-bocca-sopracciglia) hanno una collocazione ben precisa ed armoniosa, per analizzarli meglio suddividiamo il viso, sia in senso verticale che orizzontale, in moduli uguali.

Questo esercizio visivo ci aiuterà a capire ad esempio se un naso è troppo lungo, troppo largo, troppo corto, oppure fronte troppo alta o troppo bassa, oppure occhi troppo ravvicinati o troppo distanti e sopratutto per la forma ideale delle sopracciglia.

Tale schema non deve essere preso come un dogma da seguire millimetricamente altrimenti rischiamo di creare visi tutti uguali tra loro!

La caratteristiche che distinguono e caratterizzano un viso da un altro sono le distanze tra gli elementi di un volto e la grandezza e la larghezza delle stesse parti rispetto al resto del viso (Leggi anche Come riconoscere le Forme dei Visi).

✅ Grazie alla mia formazione artistica, ho attinto alle tecniche base per disegnare un volto partendo da zero.

Ringrazio il contributo di Elisa Valanti e Vale su Tela  per i loro tutorial.

➡️ Suddividi verticalmente il viso in cinque parti uguali, dall’estremità di un orecchio all’ altro, la larghezza del modulo centrale del naso (3) corrisponde alla stessa larghezza di ogni singolo occhio (2 e 4).

➡️ I moduli più esterni (1 e 5) determinano la distanza tra occhi e le estremità delle orecchie e dividendo a metà questi moduli, si può determinare la larghezza giusta delle tempie.

➡️ Suddividi orizzontalmente il viso in tre parti uguali dalla sommità della fronte al mento:

1-fronte-sopracciglia

2-occhi-naso

3-mento-bocca (L’estremità del labbro inferiore corrisponde esattamente a metà del modulo)

La larghezza della bocca corrisponde approssimativamente alla distanza tra il centro delle due iridi


Agli angoli interni degli occhi, corrisponde la larghezza delle narici

la linea E-F (asse del naso) corrisponde alla metà della linea B-B (asse degli occhi)

Collegando le due pupille e la base del naso (E) otterremo un triangolo equilatero.
Collegando gli angoli estremi degli occhi alla base della bocca (F) otterremo un altro triangolo equilatero.

 

Spero che anche questa lezione del mio manuale trucco sia stata utile per la tua crescita professionale e se qualcosa ti risulta poco chiara o se ho omesso qualcosa ti invito a segnalarmelo quì sotto nei commenti. ⬇️⬇️⬇️⬇️

©️Diego Avolio Make-up Trainer ©️