Nel make-up professionale il colore ha due scopi importanti: Correggere e Decorare in armonia.

📌Cerchiamo di essere “più obiettivi” e mettiamo da parte le nostre preferenze sui colori.

Ognuno di noi ha sicuramente delle preferenze di colori rispetto ad altri ma non possiamo applicare tali colori su qualsiasi viso, molti make-up artist scelgono i colori da usare seguendo il proprio istinto o esperienza ma questo metodo è un pò basato sulla fortuna, sul talento e sul buon gusto personale e non sempre si riesce a valorizzare al massimo il viso.

Quindi prima di iniziare qualsiasi Make-Up, dovremmo mettere da parte le nostre preferenze ed emozioni per i colori per analizzare capire quali sono le tonalità realmente adatte valorizzare ogni viso sfruttando i principi e meccanismi fondamentali dell‘Armocromia.

✔️Come possiamo utilizzare l’Armocromia nel make-up?

L’Armocromia studia l’armonia dei colori nel “total look”quindi per l’abbigliamento, gli accessori, i capelli e nel nostro caso, nel trucco! Non è una scienza esatta ma una disciplina in continua evoluzione che studia in modo preciso gli effetti positivi e negativi dei colori naturali in relazione ai colori di ogni persona “accostandoli” al viso scoprendo così una vera e propria identità cromatica detta anche Stagione!

➡️Un “Look Armocromatico” ci aiuta molto per  la realizzazione di un buon make-up poiché l’uso di colori adatti tra abbigliamento, accessori e capelli, migliora notevolmente l’aspetto della pellegià senza trucco“! Farà inoltre notare di meno eventuali inestetismi come rossori, macchie, brufoli, occhiaie e annullerà i grigiori  illuminando le zone più spente della pelle che apparirà più bella, energica, ed anche più giovane e per nulla appesantita dal make-up!

➡️Un  “Look non Armocromatico”, avrà colori che, invece di fondersi con i colori naturali della pelle, creano spesso forti contrasti che talvolta ci possono portare a:

  • usare un eccessivo quantitativo di cosmetici con effetto maschera
  • far apparire il viso stanco e meno luminoso.

Armocromia: Differenza tra “accostare e sovrapporre” i colori.

Secondo la teoria dei colori complementari, sappiamo che “due colori diametralmente opposti, se affiancati danno il massimo contrasto mentre se sovrapposti si annullano a vicenda“, e in armocromia si studia l’armonia dei colori accostandoli tra loro avendo come punto di riferimento la temperatura dominante fredda o calda di tutti gli elementi del viso come pelle, occhi, capelli ( denominata per conevenzione “sottotono della pelle”), e lavorando poi “per ripetizione” e non per contrasto offre ottimi suggerimenti per la scelta dei colori per i nostri make-up per blush, rossetti e talvolta di ombretti ma non per la scelta del fondotinta che andrebbe fatta in base al colore superficiale della pelle e nella maggior parte dei casi in base al sovratono della pelle.

Tonalità – Valore o Intensità – Croma o Purezza

Per poter valorizzare ogni viso con il make-up non bobbiamo assolutamente ricercare “il colore perfetto” ma dobbiamo creare un make-up che abbia le stesse “Qualità Cromatiche” in termini di Tonalità, Luminosità e Brillantezza a cui appartiene ogni individuo.

✔️TONALITA’ (freddo-caldo)

La Tonalità si riferisce alla famiglia di colori caldi e freddi (rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola, viola).

  • Rosso, Arancione e Giallo e le loro combinazioni sono Colori dalle Tonalità Calde.
  • Blu, Verde e Viola sono Colori dalle Tonalità Fredde.

✔️VALORE o INTENSITA’ (luminoso-profondo)

Il Valore si riferisce al grado di luminosità o profondità di una tonalità e varia a seconda di quanto bianco o quanto nero è aggiunto al colore. Il bianco crea valore alto e luminoso, il nero valore basso e profondo.

✔️CROMA o PUREZZA (soft-brillante)

Croma si riferisce alla purezza e saturazione di un colore.

I colori “più puri” sono i primari: Rosso, Giallo e Blu. I colori tenui sono caratterizzati dalla presenza di un altro colore (secondario, terziario). I colori dal “croma soft” o morbidi appaiono attenuati e spenti. I colori dal “croma brillante” appaiono vividi e intensi.

 

I principi fondamentali dell’Armocromia si basano su:

  1. Individuare la “temperatura-colore” del sottotono della pelle attraverso precisi test e accostando varie stoffe colorate al viso.
  2. Associare poi la temperatura-colore del sottotono, a determinati gruppi di colore denominati “stagioni calde e fredde” per trovare “l’identità cromatica”.

Identità della pelle

Prima di parlare di tono, sottotono e sovratono della pelle dobbiamo capire quali sono i fattori o variabili che determinano il colore della pelle!

Il colore della pelle non è solo quello che noi percepiamo in superficie, il colore è il risultato finale di un insieme di “strati di natura, spessore e colore diversi” e sono:

  • Epidermide (tessuto epiteliale)
  • Derma (tessuto connettivo)
  • Ipoderma (tessuto adiposo)

la sovrapposizione di questi “strati colorati” insieme alle diverse quantità e dal tipo di Melanina (pigmento nero, bruno rossastro presente nell’epidermide, nei capelli e anche nelle iridi degli occhi) ai vasi sanguigni e ai capillari, determinerà “il colore finale della pelle”.

La melanina (pigmento della pelle) è presente in due tipologie/colorazioni diverse:

  • pheomelanina, che corrisponde ai colori dal giallo al rosso (caldo)
  • eumelanina che va dal marrone scuro al nero (freddo)

Dalle varie fusioni genetiche ed etniche di queste due tipi di melanina si sono sviluppate moltissime varietà di colori di pelle.

Tono della pelle:

Quando si parla di carnagione chiara o carnagione scura, non stiamo parlando del colore ma della tonalità più o meno scura della pelle che varia dalla quantità e tipo di melanina a prescindere dal sottotono.

✔️Sovratono della pelle:

Se parliamo del colorito o carnagione della pelle ovvero il primo colore dominante che vediamo, allora stiamo parlando del sovratono; questo strato superficiale può avere una colorazione lattea, rosa, pesca, albicocca, beige, olivastra e dorata che cambia da individuo a individuo, non solo dal punto di vista genetico/etnico ma anche da una serie di variabili come couperose, acne, macchie di gravidanza, cattiva ossigenazione del sangue (tipica dei fumatori che vira su grigio-giallo), da un eccessiva e prolungata esposizione solare senza protezione adeguata ed anche dal periodo dell’anno se si è più o meno abbronzati. Anche queste variazioni di colore del sovratono, vengono associati alla temperatura-colore, ed avremo così:

  • Sovratono Caldo
  • Sovratono Freddo 
  • Sovratono Neutro

Un look non armocromatico può mettere ancor più in risalto le discromie della pelle che ci porterà erroneamente e involontariamente ad appesantire il fondotinta.

✔️Come scegliere il fondotinta

Nel make-up, la scelta del colore del fondotinta, va fatta in base al colore più visibile della pelle, quindi al sovratono, ma questo strato superficiale della pelle ha uno spessore che cambia da soggetto a soggetto e lascia trasparire sotto, un altro tono di colore detto appunto Sottotono. .

Sottotono della pelle:
Gli strati sottostanti al primo strato superficiale e quindi meno visibili, hanno una particolare colorazione che cambia da individuo a individuo non solo per genetica ma anche in base alla:

  • quantità di carotene,melanina e di emoglobina presenti nell’organismo
  • tipo di melanina (pheomelanina giallo al rosso o eumelanina dal marrone scuro al nero)

Possiamo così avere diverse combinazioni di sottotoni, che vengono associati alla temperatura-colore e avremo così:

  • Sottotono caldo caratterizzato da una colorazione tendente al giallo e si abbronza facilmente.
  • Sottotono freddo rosato caratterizzato da una colorazione tendente al rosa, che si arrossa facilmente ma difficilmente si abbronza.
  • Sottotono freddo olivastro caratterizzato da una colorazione verde oliva e si abbronza facilmente.
  • Sottotono neutro (perché non tende a nessuna temperatura colore in particolare)

A seconda poi del tono più chiaro o più scuro di pelle avremo:

  • Sottotono Caldo Chiaro
  • Sottotono Caldo Scuro
  • Sottotono Freddo Chiaro
  • Sottotono Freddo Scuro

Il sottotono di una persona non cambia di colore durante gli anni, esistono invece altri elementi della pelle che spesso cambiano durante gli anni e le stagioni e sono il sovratono (parte superficiale della pelle) e il tono (più chiaro o più scuro del colore della pelle), la scelta del colore del fondotinta terrà in considerazione il colore più evidente quindi del sovratono.

 

Contrasti tra sottotono e sovratono

La maggior parte delle persone hanno un sottotono diverso dal sovratono ad esempio: c’è chi ha il sottotono caldo ma con sovratono freddo olivastro, oppure c’è chi ha il sottotono freddo con sovratono caldo pesca dorato, questi contrasti diventano più visibili in caso in cui lo strato superficiale della pelle (sovratono) risulta più sottile e trasparente.

Spesso per motivi fotografici e video, risulta necessario intervenire per bilanciare e neutralizzare questi forti contrasti tra sovratono e sottotono, e questa operazione però richiede molta cura e attenzione nell’applicazione dei cosmetici per non tralasciare alcuna zona scoperta, anche in questo caso dovremo scegliere un colore di fondotinta che si amalgami bene sia al sovratono che al sottotono facendo vari test nella zona mascella collo tenendo sempre presente la teoria dei colori complementari in modo che la pelle appaia uniforme né troppo rosata né troppo olivastra.

Come individuare il sottotono della pelle

Individuare il sottotono della pelle non é facilissimo, richiede tempo ed esercizio, ma col tempo diventerà una operazione automatica.

Gli esperti di immagine usano due metodi per individuare il sottotono, il primo osservando una serie di segnali che suggerisce la pelle come:

  • Colore delle labbra
  • Colore delle orecchie
  • Abbronzatura
  • Occhiaie
  • Capelli

il secondo metodo prevede un analisi più accurata tramite l’accostamento al viso di elementi come stoffe di diversi colori caldi e freddi e diversa intensità con un confronto diretto per testare come reagisce meglio il viso.

Prima analisi per il sottotono Caldo:

  • Colore della pelle tende al giallo anche ambrato e talvolta con presenza anche di lentiggini.
  • Si abbronza facilmente senza scottature mantenendo a lungo il colore dorato (fototipo mediterraneo).
  • La sclera degli occhi è di colore avorio e mai bianca.
  • Occhiaie tendenti al beige oliva.
  • I capelli possono avere tracce ramate o dorate.
  • Colore delle labbra tendente al pesca.
  • Colore delle orecchie tendente al giallo.
  • Stagioni armocromatiche di riferimento: Autunno, Primavera
  • Colori make-up SI: Crema, beige, cipria, caramello, rosso corallo, giallo, arancione, verde smeraldo, ruggine, verde scuro.
  • Colori make-up NO: Colori freddi e il nero.

Prima analisi per il sottotono Freddo Rosato:

  • Colore della pelle tende al rosa.
  • Si abbronza difficilmente, diventa di color mattone rossastro e tende a scottarsi, non mantiene a lungo l’abbronzatura (fototipo chiaro).
  • La sclera degli occhi è bianchissima.
  • Occhiaie tendenti al viola lilla.
  • I capelli possono essere sia chiari che scuri e vanno dal biondo cenere al castano fino al nero intenso.
  • Labbra tendente al viola.
  • Colore delle orecchie tendente al rosa.
  • Stagioni armocromatiche di riferimento: Inverno, Estate.
  • Colori make-up SI: bianco, nero, sabbia, grigio, blu elettrico, fucsia, giallo limone, blu navy, testa di moro e il bordeaux.
  • Colori make-up NO: colori caldi della terra tipicamente autunnali.

Prima analisi per il sottotono Freddo Olivastro:

  • Colore della pelle tende al verde oliva
  • Si abbronza facilmente senza scottature mantenendo a lungo il colore mattone (fototipo mediterraneo).
  • La sclera degli occhi è di colore avorio e mai bianca.
  • Occhiaie tendenti al verde oliva.
  • I capelli sono scuri tendenti al castano.
  • Colore delle labbra risulta scuro tendente al viola.
  • Stagioni armocromatiche di riferimento: Inverno, Estate.
  • Colori make-up SI: bianco, nero, sabbia, grigio, blu elettrico, fucsia, giallo limone, blu navy, testa di moro e il bordeaux.
  • Colori make-up NO: colori caldi della terra tipicamente autunnali, i verdi scuri e i beige.

La pelle olivastra ha sottotono caldo o freddo?

Bisogna fare molta attenzione alle pelli olivastre perché vengono spesso associate al “Sottotono Caldo”! Sembra, infatti questo tipo di carnagione può assumere entrambe le tonalità sia Calde che Fredde.

Seguendo la teoria dei colori sappiamo che il verde dal punto di vista “temperatura” è considerato un intermedio poiché è composto da un primario caldo il giallo e da un altro primario ma freddo il blu, più alta è la percentuale di blu e più freddo sarà il verde.

Errori comuni

Spesso si pensa che chi ha una carnagione chiara sia fredda e chi ha una carnagione scura sia calda, ma questa è una idea comune sbagliata perché  il sottotono (caldo-freddo) e il tono(chiaro-scuro) sono due variabili indipendenti: possiamo infatti trovarci difronte persone scure-calde, ma anche scure-fredde(tipo olivastro come la maggior parte, peraltro); così come troviamo persone chiare-fredde, ma anche chiare-calde.

Ogni persona appartiene ad una stagione cromatica

Il secondo metodo più accurato che si usa in Armocromia non solo ci aiuta a capire il sottotono della pelle ma anche la gamma cromatica a cui appartiene ogni persona associandole alle palette delle stagioni (caldi per autunno e primavera, freddi per inverno ed estate, i termini “Caldo e Freddo” non sono da associare al clima delle stagioni).

Per trovare questo equilibrio tra “persona e stagione”, vengono testati e accostati al viso completamente struccato e capelli legati alla luce naturale, alcuni elementi colorati (stoffe colorate) tipici di una stagione, giudicando oggettivamente, come reagiscono occhiaie, borse e altri piccoli difetti se vengono accentuati o minimizzati si noterà come un incarnato freddo risponde meglio ai colori freddi e viceversa un incarnato caldo risponde meglio ai colori caldi.

Una volta intercettato il gruppo di colori che mostra un notevole miglioramento visivo, la persona viene associata a quella determinata stagione calda o fredda sia per l’outfit che per il trucco mantenendo la stessa temperatura colore anche per fondotinta, contouring, correttori, blush e terre. Meglio evitare ad esempio la terra abbronzante su incarnati di porcellana, come la cipria bianca su pelli ambrate e scure.

Per una descrizione più accurata, le 4 palette-stagioni sono state suddivise in due gruppi principali: CALDI (Primavera e Autunno) e FREDDI (Inverno e Estate) con rispettivi sottogruppi che si differiscono per Tonalità, Valore o Intensità, e Croma o Brillantezza del colore (tradotti poi in Chiaro, Profondo, Assoluto) per un totale di 12 palette (2 stagioni calde + 2 stagioni fredde× 3 valori diversi).

  • Stagioni dai colori freddi: Inverno e Estate
  • Stagioni dai colori caldi: Primavera e Autunno

Avremo così:

COLORI FREDDI
INVERNO ESTATE
  • sottotono freddo quasi livido
  • carnagione olivastra chiara, porcellana ma mai pallida
  • pelle sottile e tende facilmente ad arrossire sia emotivamente che per sbalzi di temperatura
  • capelli neri, nero corvino,castano scuro, grigio cenere e grigio intenso
  • occhi profondi e freddi, marrone scuro,nocciola scuro o verde smeraldo
  • colori ideali per il trucco: colori freddi, scuri, intensi e profondi e brillanti come rosso scuro borgogna, rosso fuoco, bordeaux, viola, nero, grigio scuro
  • sottotono rosa freddo azzurrino leggermente olivastra
  • carnagione delicata chiara eterea luminosa o media
  • pelle sottile tende agli arrossamenti
  • capelli biondo cenere o castano scuro
  • occhi chiari verdi, grigio azzurro ghiaccio, celeste o nocciola-verde scuro
  • colori ideali per il trucco: colori freddi, pastello, chiari, soft delicati, gradazioni tenui del viola, del lilla, rosa confetto, rosa antico freddo, lavanda, rosso anguria, lampone, grigio perla, grigio antracite scuro
Inverno profondo Estate chiara
Inverno assoluto Estate assoluta
Inverno brillante  Estate soft profonda

 

COLORI CALDI
PRIMAVERA AUTUNNO
  • sottotono giallo caldo pesca
  • carnagione chiara e luminosa con qualche lentiggine o efelidi
  • pelle con spessore medio tende ad artossamenti ma mai pallida grigia o sottile
  • capelli castano medio rossiccio con riflessi dorati
  • occhi blu intensi, azzurri o verde dorato o castani caldi e luminosi con pagliuzze dorate intorno all’iride
  • colori ideali per il trucco: tonalità vivaci, caldi e brillanti del rosso arancio, giallo solare, corallo,rosa pesca, melone, geranio
  • sottotono giallo dorato avorio
  • carnagione da chiara pesca a più scura ambrata-miele
  • pelle mediamente spessa con ombregguature calde dorate con qualche lentiggine rosea
  • capelli rossi, rosso rame, castano scuro, cioccolato, mogano con riflessi rossi o dorati
  • occhi generalmente scuri da castano dorato, ruggine con iride ambra, caramello, marrone scuro, nocciola, verde oliva o turchese ma con contorno dell’iride scuro,intenso e profondo
  • colori ideali per il trucco: colori caldi, vivi e profondi del bronzo, marrone-nero, cacao o cioccalata fondente, nocciola, oro e corallo, verde oliva dorato, rame, ruggine, rosso mattone, blu intenso, blu scuro, blu-violaceo, blu petrolio, terracotta, terra di Siena, caramello, caffellatte, crema, avorio, cannella, albicocca e tortora.
Primavera chiara Autunno chiaro
Primavera assoluta Autunno assoluto
Primavera brillante Autunno profondo